Aiuto, la campanella sta per suonare: consigli utili per affrontare al meglio l’inizio della scuola.

La campanella sta per suonare di nuovo! Settembre è tornato!

La scuola per i nostri bambini è in procinto di ricominciare e con lei la routine di impegni quotidiani. Il tempo sarà scandito da ritmi più serrati e definiti, da schemi più o meno fissi e attività programmate. La pausa estiva, invece, è fatta di riposo, lentezza e divertimento; i bambini hanno la possibilità di godere con calma del tempo che scorre in una giornata e di vivere con entusiasmo nuove esperienze. Inoltre, anche i genitori sono più rilassati e possono trascorrere del tempo prezioso con i loro figli, lontano dallo stress quotidiano.

 

L’ideale sarebbe vivere sempre in vacanza, no?!

Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista) non si può oziare tutto l’anno quindi è fondamentale fare scorta di tutto ciò che di bello l’estate ci dona per poter affrontare al meglio l’arrivo di Settembre. Questo vale per noi adulti e vale, soprattutto, per i bambini che dovranno gestire una mole sostanziosa di impegni durante l’arco dell’anno scolastico. Inoltre se ci pensiamo bene, per i bambini è davvero dura ricominciare la scuola dopo tre mesi di pura vacanza! Noi adulti godiamo in media di due o tre settimane di ferie, perciò riprendere la “corsa” è più semplice, i nostri bimbi invece rischiano di perdere l’allenamento!

Come fare in modo che la ripresa delle attività conservi un po’ delle caratteristiche tipiche dell’atmosfera estiva?

  • Le attività extra scolastiche: sarebbe preferibile rimandare l’inizio delle attività (sport, musica, catechismo, ecc.) al mese di Ottobre per dar modo ai bambini di non occupare improvvisamente tutto il loro tempo libero. E’ consigliabile una ripresa graduale, per tappe.
  • Con calma: il giusto passo si trova iniziando pian piano il cammino, per far abituare il fisico e il respiro allo sforzo da intraprendere. Lo stesso vale per i nostri ragazzi: è importante non farli gettare a capofitto sui libri, è preferibile un approccio graduale allo studio e, soprattutto, non improntato immediatamente al raggiungimento di un ottimo voto.
  • Complimenti: soprattutto dopo i primi sforzi che il bambino compirà, è buono che il genitore gratifichi l’impegno del figlio con parole di elogio, supportandolo e facendolo sentire apprezzato. Questo vale sempre ed in ogni contesto, ma essere incentivati quando lo sforzo si fa duro è decisamente meglio e permette di guadagnare motivazione e grinta!
  • Tutti in gita: i mesi di Settembre e Ottobre ci concedono ancora giornate soleggiate e tiepide. Perchè non approfittarne per organizzare qualche gita fuori porta e riassaporare il sapore della vacanza in famiglia?
  • Abitudini dal sapore estivo: mangiare un buon gelato, fare una breve passeggiata prima di cena, mangiare in giardino sono esempi di abitudini che molti di noi hanno d’estate. E’ utile mantenerne qualcuna (fin quando possibile) per poter salutare gradualmente l’estate e, perché no, accogliere l’inverno con tante altre belle abitudini!

Sicuramente non è possibile evitare gli impegni scolastici ai nostri bambini ma si può fare in modo che l’inizio dell’anno scolastico sia gradevole e che la scuola non diventi  fonte di paura e ansia! Infine, teniamo ben presente che una buona proporzione tra impegni e tempo libero è la ricetta ideale per donare serenità ed auto-efficacia ai figli, nel pieno rispetto dei loro gusti e inclinazioni.

Quindi evviva la scuola ma evviva anche il divertimento, sempre!

 

 

Dott.ssa Giulia Panella